Monaco – Venezia

In bicicletta dal Prosecco alla “Birra Bianca” di frumento o viceversa

Il piacere di pedalare e l’attraversamento delle Alpi lungo il percorso del gusto

La pista ciclabile a lunga distanza Monaco-Venezia collega la metropoli più meridionale della Germania con la perla della Laguna italiana sull’Adriatico. Si tratta dell’attraversamento delle Alpi più piacevolmente sorprendente, con paesaggi spettacolari, straordinarie esperienze enogastronomiche e un itinerario ciclabile che attraversa 3 zone climatiche e sperimenta 5 diverse realtà. Questo collegamento di 560 chilometri può essere percorso nelle due direzioni, affrontando all’incirca lo stesso dislivello. Si può dire di aver percorso veramente la Monaco-Venezia solo dopo averla percorsa in bici in un senso e nell’altro.

In viaggio attraverso cinque diverse realtà

Il primo capitolo di questo itinerario avventuroso è caratterizzato dalla presenza costante dell’„elemento acqua“. A Monaco di Baviera le spiagge cittadine si affacciano sulle acque impetuose dell’Isar. Lungo le due varianti di percorso a ovest e a est dell’Isar, si raggiungono il pittoresco lago  Tegernsee, il bacino idrico Sylvensteinspeicher  e il lago Achensee, noto anche come Mare dei tirolesi. Il tracciato ciclabile prosegue costeggiando la riva orientale dell’Achensee. Il Parco Naturale del Karwendel vanta ben 350 sorgenti.

Nello „Scrigno del Tirolo“ scoprirete la lunga tradizione mineraria del Tirolo e incontrerete eccezionali siti di interesse culturale e naturalistico. L’itinerario parte da Jenbach nella Valle dell’Inn per raggiungere Schwaz, Hall-Wattens e  Innsbruck fino alla Valle tirolese del Wipptal. Si possono fare bellissime esperienze come un giro con la Ferrovia a scartamento ridotto nella Zillertal, una visita ai Mondi di Cristallo e al Museo della Zecca di Hall o un’escursione attraverso la gola di Wolfsklamm.

Nel successivo capitolo d’avventura, l’elemento alpino si fonde con la gioia di vivere mediterranea: appena superato il Brennero, entrando in Alto Adige, vi troverete presi dal fascino mediterraneo delle città di Vipiteno  o Bressanone . Il percorso prosegue attraverso la verdeggiante Val Pusteria. Seguendo questo tracciato, si potrà esplorare il paesaggio alpino tra la Catena principale alpina e le  Dolomiti seguendo l’asse principale e sette vallate laterali.
Questa tappa invita a fermarsi per gustare le specialità enogastronomiche dell’Alto Adige e per scoprire siti di interessi culturale: A Brunico  e a  Plan de Corones   Reinhold Messner ha dedicato al tema della “montagna” ben due musei.

La pista ciclabile porta poi alle „Dolomiti, Patrimonio naturale dell’umanità UNESCO “, con la vista emozionante sulle Tre Cime   che è un invito a sostare. Proseguendo, si raggiunge Cortina d’Ampezzo  e da lì Pieve di Cadore, arrivando al Lago di Santa Croce, e Belluno. Qui si può scegliere di fermarsi nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Patrimonio Unesco, oppure di rinfrescarsi nelle acque del Lago di Santa Croce.

Nell’ultima tappa, pianeggiante,– „Ville Venete e città d’arte“ – che attraversa la pianura veneta, i cicloviaggiatori si possono immergere nell’atmosfera incantata della città lagunare famosa in tutto il mondo e, volendo, si può raggiungere Jesolo  per tuffarsi nel suo mare. Lungo il percorso, località come Vittorio Veneto, Conegliano e Treviso invitano a una sosta. Le „Ville Venete“, residenze patrizie con parco del 16° e 17°  secolo, incantano i visitatori. Venezia che fa parte delle „Città d’Arte Europa“ gode di un prestigio unico al mondo come istituzione culturale, anche grazie alla Biennale che vi si svolge dal 1895.